PRP Vulvare a Milano

Anestesia

Locale

Durata trattamento

30 minuti

Risultati

Visibili da subito

Quando

Settembre - Marzo

PRP Vulvare per ringiovanimento genitale a Milano​

Il ringiovanimento genitale tramite il plasma ricco di piastrine (PRP) rappresenta una frontiera innovativa nella cura e nel miglioramento estetico e funzionale della zona vulvare. Questa tecnica minimamente invasiva sfrutta le proprietà rigenerative del PRP per stimolare la produzione di collagene e l’incremento della vascolarizzazione tessutale. Il risultato è un miglioramento significativo dell’elasticità e della qualità della pelle, con effetti visibili sulla tonicità e sulla giovinezza dell’area trattata. La procedura, che si basa sull’iniezione di plasma ottenuto dallo stesso sangue della paziente, è particolarmente apprezzata per la sua natura autologa, che riduce notevolmente i rischi di reazioni allergiche e di rigetto.

Terapia PRP: cos'è?

La terapia PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è un trattamento rigenerativo sfruttato in diverse branche della medicina, da quella estetica alla ortopedia. Il principio alla base del PRP è l’utilizzo delle piastrine, componenti del sangue essenziali per la coagulazione e la guarigione delle ferite, per stimolare la rigenerazione dei tessuti. Nella pratica, il sangue prelevato dal paziente viene centrifugato per separare le piastrine e il plasma dalle altre componenti sanguigne. Il concentrato ottenuto è ricco di fattori di crescita che, una volta iniettati nel tessuto target, accelerano i processi naturali di riparazione cellulare e la formazione di nuovo collagene, essenziale per la rigenerazione e il rinnovamento tissutale.

Come funziona il trattamento?

Il trattamento con PRP inizia con una semplice prelievo di sangue dal paziente, simile a quello effettuato per un comune esame di laboratorio. Il sangue raccolto viene poi processato in una centrifuga per isolare il plasma ricco di piastrine. Questo processo di centrifugazione dura circa 15-30 minuti e consente di ottenere il PRP, separandolo dalle altre componenti del sangue che non sono necessarie per il trattamento. Successivamente, il PRP viene attivato, spesso con l’aggiunta di calcio cloruro o di altri agenti che stimolano le piastrine a rilasciare i loro fattori di crescita. Infine, il PRP attivato viene iniettato direttamente nelle aree vulvare che si desidera trattare, utilizzando tecniche di iniezione minimamente invasive. Queste iniezioni stimolano il rinnovamento cellulare, la produzione di nuovo collagene e l’angiogenesi, migliorando l’aspetto e la funzionalità dei tessuti genitali.

Per quali pazienti è indicato il PRP genitale?

Il trattamento PRP vulvare è particolarmente indicato per pazienti che desiderano migliorare l’estetica e la funzionalità della loro area genitale senza ricorrere a interventi chirurgici. È ideale per donne che riscontrano secchezza vaginale, lassità vulvare o che desiderano una maggiore sensibilità e soddisfazione sessuale. Il PRP è anche raccomandato per chi ha subito danni ai tessuti a causa di parto, menopausa o interventi chirurgici. Inoltre, è una scelta efficace per le pazienti che cercano un trattamento naturale e minimamente invasivo per contrastare i segni dell’invecchiamento. Nonostante l’ampia applicabilità, è fondamentale una valutazione medica preliminare per assicurarsi che non ci siano controindicazioni specifiche come disturbi della coagulazione o infezioni attive nella zona da trattare.

Sedute previste e risultati

Il numero di sedute di PRP vulvare necessarie può variare a seconda delle condizioni specifiche e degli obiettivi del paziente. Tipicamente, il trattamento prevede da 1 a 3 sedute, distanziate di circa 4-6 settimane l’una dall’altra. Ogni sessione dura circa 30-60 minuti, includendo il tempo necessario per la preparazione e l’iniezione del PRP. I risultati iniziano a manifestarsi entro poche settimane dall’iniezione, con miglioramenti progressivi nella texture, elasticità e idratazione della pelle. Gli effetti possono durare fino a 12-18 mesi, dopo i quali potrebbe essere consigliata una seduta di mantenimento. È importante notare che i risultati possono variare da paziente a paziente, ma oltre ai vantaggi estetici, la terapia con PRP offre benefici funzionali come un aumento del comfort durante i rapporti sessuali e una riduzione del dolore in determinate condizioni. Poiché utilizza il sangue della paziente, il rischio di reazioni allergiche è notevolmente ridotto. Inoltre, essendo un trattamento ambulatoriale, è minimamente invasivo e non richiede un periodo di recupero significativo.

È importante che le pazienti sottoposte a terapia con PRP abbiano aspettative realistiche e comprendano che i risultati possono variare da persona a persona. Una consultazione professionale prima del trattamento è essenziale per valutarne l’idoneità e discutere gli obiettivi specifici. Alcuni pazienti potrebbero necessitare di sedute di mantenimento per conservare gli effetti a lungo termine.

PRP vulvare costo

Il costo del trattamento PRP vulvare può variare significativamente a seconda della clinica, della regione geografica e del numero di sedute richieste. In genere, il prezzo per una singola seduta può oscillare tra i 400 e i 700 euro, mentre pacchetti di più sedute possono offrire un certo risparmio. È essenziale considerare che, sebbene il costo possa apparire elevato, l’investimento riflette l’uso di tecnologie avanzate e la specializzazione dei medici che eseguono il trattamento. Alcune cliniche offrono opzioni di finanziamento o pacchetti promozionali per rendere il trattamento più accessibile. Prima di procedere, è consigliato confrontare diverse offerte e consultare un medico di fiducia per discutere della trasparenza dei costi e dell’eventuale copertura assicurativa.

Preparazione al trattamento

La preparazione per una seduta di PRP vulvare è relativamente semplice, ma essenziale per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento. Prima dell’appuntamento, il medico potrebbe raccomandare di evitare farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene, per una settimana per non interferire con la naturale cascata di guarigione stimolata dal PRP. È importante anche mantenere un’adeguata idratazione nei giorni precedenti il trattamento e evitare alcol e tabacco. Il giorno dell’intervento, si consiglia di indossare abbigliamento comodo e di prevedere un accompagnatore, se si temono reazioni al prelievo di sangue. Il medico fornirà tutte le indicazioni specifiche basate sul profilo clinico e sulle esigenze individuali del paziente.

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